La base per calcolare l’IMU è data dalla rendita catastale (così come risulta dalla visura catastale).
La rendita va rivalutata del 5% e moltiplicata per il coefficiente della categoria catastale dell’Immobile.
Si ottiene così l’imponibile ai fini IMU, che va moltiplicato per l’aliquota deliberata dal Comune per quella categoria di immobile.
Esempio:
Appartamento categoria A/02 (abitazioni di tipo civile)
Rendita catastale da visura: 721,75 €
Rendita rivalutata: 721,75 € x 5% = 757,84 €
Coefficiente della categoria catastale: 757,84 € x 160 = 121.256,40 €
Imponibile IMU: 121.256,40 € x l’aliquota deliberata dal Comune.
L’importo va rapportato ai mesi di possesso e alla percentuale di possesso dell’immobile.
Pagina aggiornata il 20/07/2023